Come Paulo Fonseca cambierà il Milan con la sua filosofia tattica, chi sono i giocatori più adatti alla rivoluzione.
L’arrivo di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan promette una rivoluzione tattica che potrebbe stravolgere l’attuale assetto della squadra. Fonseca è noto per il suo approccio dinamico e fluido al gioco, che richiede un adattamento significativo da parte dei giocatori. La scelta di affidare la squadra al tecnico portoghese implica una revisione strategica e l’introduzione di nuovi schemi che potrebbero esaltare alcuni talenti mentre metterebbero in difficoltà altri.
Adattamenti necessari per i giocatori del Milan
Uno dei principali interrogativi riguarda l’adattabilità di Rafael Leão. Sotto la guida di Stefano Pioli, Leão ha spesso brillato grazie a situazioni di uno contro uno che sfruttavano la sua velocità e abilità nell’isolamento sulle fasce. Fonseca, però, predilige un gioco più corale e meno dipendente dalle individualità, ponendo l’accento sulla coesione e sull’armonia tattica. Se Leão riuscirà a integrarsi nel sistema di Fonseca, potrebbe emergere un giocatore ancora più completo, ma la transizione non sarà priva di ostacoli.
Altro giocatore che potrebbe beneficiare del nuovo corso è Christian Pulisic. L’americano ha già dimostrato di avere le qualità tecniche e tattiche per adattarsi a schemi più complessi e meno rigidi. La sua versatilità e intelligenza tattica potrebbero renderlo un elemento chiave nello scacchiere di Fonseca.
Le strutture di Fonseca e le lacune da colmare
Durante la sua esperienza alla Roma, Fonseca ha sperimentato diverse formazioni, tra cui un 3-4-2-1 che gli ha permesso di mantenere una difesa solida mentre spingeva molto sugli esterni. Questa struttura potrebbe essere riproposta al Milan, dove i terzini come Theo Hernandez e Davide Calabria dovranno adattarsi a ruoli più offensivi e partecipativi.
La difesa del Milan, tuttavia, potrebbe avere bisogno di rinforzi per sostenere la pressione di un gioco così avanzato. I centrali difensivi attuali hanno mostrato alcune fragilità, e l’arrivo di un difensore centrale di spessore potrebbe essere cruciale per implementare con successo la filosofia di Fonseca.
In attacco, Fonseca preferisce giocatori brevilinei e dinamici sulla trequarti, capaci di scambiare rapidamente il pallone e creare spazi attraverso movimenti continui. Questo potrebbe significare un ruolo più marginale per Olivier Giroud, a meno che non si adatti a una nuova interpretazione del suo ruolo. Un centravanti più giovane e veloce potrebbe essere la soluzione ideale per completare il reparto offensivo.